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Bonus Condizionatori 65%

La Legge di bilancio 2021 ha confermato il Bonus condizionatori garantendo uno sconto del 65% per l'acquisto di condizionatori, climatizzatori e pompe di calore. Dunque, fino al 31 dicembre 2021, oltre al bonus ristrutturazione al 50%, la pompa di calore o il condizionatore possono essere detratti tramite l'ecobonus al 65% per il risparmio energetico. Scopriamo nel dettaglio cos’è il bonus condizionatori e quali sono i requisiti per richiederlo.

Cos’è il Bonus Condizionatori

Il Bonus condizionatori, come anticipato, è uno degli incentivi per la riqualificazione energetica rientranti nell’Ecobonus e consiste in una detrazione del 65% delle spese sostenute per la sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernali con impianti dotati di pompa di calore ad alta efficienza. Il limite massimo di detrazione ammissibile è di 30.000 euro per unità immobiliare.

Posso usufruire dell’agevolazione tutti i contribuenti che sostengono le spese di riqualificazione energetica e che possiedono un diritto reale sulle unità immobiliari costituenti l’edificio.

Tutti i contribuenti, in alternativa all’utilizzo diretto della detrazione fiscale, possono optare per la cessione del credito. 

Quali sono i requisiti per accedere al Bonus condizionatori

Per quali edifici è ammesso?

Gli edifici che, alla data d’inizio dei lavori, siano:

• “esistenti”, ossia accatastati o con richiesta di accatastamento in corso, e in regola con il pagamento di eventuali tributi;
• dotati di impianto termico.

Requisiti tecnici dell’intervento

• L’intervento deve configurarsi come sostituzione integrale o parziale del vecchio impianto termico e non come nuova installazione.
• Le pompe di calore oggetto di installazione devono garantire un coefficiente di prestazione (COP/GUE) e, qualora l’apparecchio fornisca anche il servizio di climatizzazione estiva, un indice di efficienza energetica (EER) almeno pari ai pertinenti valori minimi, fissati nell’allegato I al D.M. 06/08/2009.
• Qualora siano installate pompe di calore elettriche dotate di variatore di velocità (inverter), i pertinenti valori di cui all’allegato I sono ridotti del 5%.

 Quali sono le spese agevolabili

• Smontaggio e dismissione dell’impianto di climatizzazione esistente.

• Fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed

elettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione a regola d’arte

dell’impianto termico esistente con un impianto a pompa di calore.

• Eventuali interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di accumulo, sui sistemi di

trattamento dell’acqua, sui dispositivi di controllo e regolazione nonché sui sistemi di

emissione.

• Prestazioni professionali (produzione della documentazione tecnica necessaria, direzione

dei lavori etc.).

Bonus condizionatori: come funziona lo sconto in fattura

Grazie alle novità introdotte dal Decreto rilancio (Legge 72/2020) puoi beneficiare dello sgravio fiscale in diversi modi:

Per tutti i dettagli sulle agevolazioni Ecobonus e sugli incentivi per la sostituzione della caldaia consulta sito delle agenzie delle entrate